STUDIO LEGALE

Avv. STEFANO COMELLINI

BOLOGNA

 

 

Home Page | Lo Studio

Diritto Industriale  |  Diritto dell’Informatica  |  varie

 

 

 

Come "usucapire".... l'azienda altrui!

 

 

L’usucapione è un modo di acquisto (a titolo originario) della proprietà (o di altro diritto “reale”) di un bene (mobile o immobile) mediante il suo possesso continuativo per un periodo di tempo determinato dalla legge.

 

Con la sentenza n. 5087/14 le Sezioni Unite Civili della Corte di Cassazione hanno affrontato un tema molto dibattuto e di particolare interesse giuridico: se sia possibile acquistare “per usucapione” la proprietà dell’azienda (altrui).

 

Il caso specifico riguardava la contestata avvenuta usucapione (riconosciuta dal giudice di merito di primo grado e confermata dal giudice d’appello), da parte del proprietario della metà di una farmacia al cui interno aveva esercitato l’attività di farmacista per oltre venti anni comportandosi come unico proprietario, dell’altra metà della farmacia.

 

Ebbene, rileva la Suprema Corte, “La possibilità di acquistare l'azienda per usucapione è questione strettamente connessa a quella, più generale, della natura dell'azienda”.  “L'art. 2555 c.c., definisce l'azienda come il complesso dei beni organizzato per l'esercizio dell'impresa”. 

 

“Che l'azienda possa essere oggetto di proprietà o di usufrutto è … espressamente sancito dall'art. 2556 c.c., comma 1, e art. 2561 c.c.”.

 

“Il possesso dell'azienda … è specificamente ed espressamente considerato nell'art. 670 c.p.c., che ammette il sequestro delle aziende … quando ne sia controversa (la proprietà o) il possesso.”

 

Pertanto:  “E' … pienamente giustificata l'affermazione che colui il quale esercita sull'azienda un'attività corrispondente a quella di un proprietario o di un usufruttuario la possiede, e, nel concorso degli altri requisiti di legge, la usucapisce”.   “Il possesso è qui riferibile esclusivamente al 'complesso dei beni' unitariamente considerato, e non già ai singoli beni …”.

 

“Il principio di diritto ….. è pertanto che, ai fini della disciplina del possesso e dell'usucapione, l'azienda, quale complesso dei beni organizzati per l'esercizio dell'impresa, deve essere considerata come un bene distinto dai singoli componenti, suscettibile di essere unitariamente posseduto e, nel concorso degli altri elementi indicati dalla legge, usucapito.

 

(Corte di Cassazione, sezioni unite civili, sentenza 28 gennaio 2014 - 5 marzo 2014, n. 5087)

 

 

(15 aprile  2016)

 

 

Torna all'inizio

 

 

Home Page | Lo Studio

Diritto Industriale  |  Diritto dell’Informatica  |  varie